AMARE IL PROPRIO CORPO

Articolo della dott.ssa Ginevra R. Cardinaletti

UNA DOMANDA
Ti faccio una domanda: è così difficile accettare il tuo corpo? Per molte persone, soprattutto donne, la risposta è sì.
Chi si sente troppo grassa, chi bassa, chi pensa di avere il seno piccolo o il naso grande: c’è sempre qualcosa che non va, qualcosa che si fa proprio fatica ad accettare.

PAROLE E FATTI
A parole siamo generalmente concordi nel sostenere che non possiamo essere tutti perfetti, magri, stereotipati, ma poi nella pratica non sempre si riesce a esserne pienamente convinti.
Certamente la società in questo non aiuta molto. Quotidianamente ogni persona è letteralmente sommersa di messaggi che più o meno esplicitamente dicono che dovremmo essere tutte belle, magre, giovani e perfette.
Da una parte sembra che il mondo stia cambiando, infatti ci sono modelle e linee di intimo curvy e una celebrazione dell’imperfezione, dall’altra c’è il boom dei filtri, dei prodotti e della chirurgia estetica per cancellare i difetti. Quindi a parole è “Siamo belle perché uniche e imperfette”, ma nella pratica è “Dobbiamo essere tutte uguali e perfette”.

SE NON TI PIACI
La realtà è che moltissime donne hanno un pessimo rapporto con il proprio aspetto e questo è causa di molti problemi sia a livello personale che relazionale perché è fonte di insicurezza.
Molte delle mie pazienti hanno, o hanno avuto, problemi a mettersi in costume, a guardarsi allo specchio, ad accettare il proprio corpo, cosa fondamentale per la propria autostima, per il rapporto con se stessi e con gli altri, per la propria sessualità.

NON ACCETTARSI, MA AMARSI
Si parla spesso di “body acceptance” (accettazione del corpo), ma non sono pienamente d’accordo con questo concetto. Mi occupo di questo tema da quasi 30 anni e sono sempre più convinta che non abbiamo bisogno di accettarci, ma di amarci, che è completamente diverso.

GUARDATI COME CHI TI AMA
Pensa a quando ti sei innamorata di qualcuno: magari aveva un modo particolare di guardarti o un tono di voce che ti sembrava il più sensuale che tu avessi mai ascoltato, magari ti piaceva quel modo deciso di camminare o il gesto che faceva per sistemarsi il collo della camicia, forse ti aveva colpito qualcosa di inspiegabile che non sai definire e che non tutti vedono ma che per te è stato impossibile toglierti dalla testa. Ecco, la stessa cosa può accadere nei tuoi confronti e, che tu lo sappia o no, è già accaduta molte volte: qualcuno si è innamorato di te, e non perché tu sia perfetta, anzi, magari si è innamorato di un tic che ti fa arricciare il naso, delle tue fossette, dei tuoi fianchi formosi, delle tue lentiggini o di quel neo che tu hai sempre considerato un problema.
Prova a guardarti come ti guarda chi si innamora di te: innamorati dei tuoi difetti, che non saranno più difetti, ma caratteristiche che ti rendono unica in mezzo a tante.

ESERCIZIO DELLO SPECCHIO
Questo è un piccolo esercizio che puoi fare in casa, in qualunque momento della giornata, basta avere qualche minuto di tempo da dedicare a te stessa.
Mettiti in piedi di fronte allo specchio, completamente nuda, osservandoti e dicendo cosa ti piace di te. Non soffermarti su ciò che vorresti cambiare, non andare subito in cerca di difetti come forse sei abituata a fare: non ti fa bene.
Parti dall’alto. Guardati i capelli, il viso nel suo insieme e sorriditi. Guardati mentre sorridi, ma non guardare i denti o il naso, guardati come persona, guarda cosa ti trasmettono il tuo sguardo e il tuo sorriso.
Poi scendi con lo sguardo e osserva il collo, le spalle, e via via tutto il corpo. Guardati nel tuo insieme, guarda la donna che hai di fronte. E’ il tuo corpo, è un dono meraviglioso, ti ha accompagnata in tutti questi anni e lo farà ancora per lungo tempo.
Devi esserne fiera, sentirti fortunata, piacerti e sceglierti ogni giorno. Ripeti questo esercizio regolarmente e vedrai che pian piano prenderai confidenza con il tuo corpo e imparerai a vederlo nel suo insieme e in tutto il suo valore.

LA CURA DI TE
Tutto ciò che puoi fare per te e per il tuo corpo è un modo di prenderti cura di te. Se sei molto sovrappeso, o al contrario sottopeso, o se hai un’alimentazione che ti fa sentire spesso gonfia o appesantita, puoi decidere di intraprendere una dieta con l’aiuto di un professionista. Ricorda però che rivolgersi a un dietologo non significa non accettarsi e voler essere un’altra persona, ma al contrario significa prenderti cura di te e avere il meglio di te. Nel mio libro “Come ho perso 25 kg senza perdere il sorriso” racconto proprio questo: ho deciso di intraprendere quell’importante cambiamento non perché non mi piacessi come persona, ma anzi, proprio perché mi voglio bene e voglio stare bene. Qualunque cosa tu decida di fare, che sia una dieta o un massaggio o un’attività sportiva, fallo per stare meglio con te stessa, non farlo per cancellare aspetti che non ti piacciono, fallo per prendertene cura e sentirti in sintonia con il tuo corpo. Sembra una differenza piccola, ma è enorme. Cambia completamente l’approccio e anche il risultato.

LA TESTIMONIANZA DI RAFFAELLA
Non mi sono mai piaciuta. Sono sempre stata un po’ sovrappeso, non grassa, ma comunque non mi piacevo, mi sentivo appesantita e quando mi vestivo il primo pensiero era sempre di coprire pancia, fianchi e sedere. Adesso che sono una donna adulta credo che le mie forme siano il mio punto di forza. Quando vedo che mi lascio troppo andare e prendo peso, intensifico un po’ l’attività fisica e sto attenta all’alimentazione, ma in generale non mi interessa avere qualche chilo di troppo, anzi, mi vedo femminile e sensuale, ho un’altra maturità e ho imparato ad amarmi.